LUCA BELLONI è nato a Milano nel 1969.  Ha studiato Composizione presso i Conservatori di Milano e Adria (RO) diplomandosi nel 1997 con il massimo dei voti nella classe di Luigi Verdi e perfezionandosi quindi sotto la guida di Pippo Molino.

Nel 2005 ha partecipato ai corsi dell’Accademia Chigiana di Siena (Corso d Direzione d’Orchestra, docente: Gianluigi Gelmetti) e nello stesso anno ha conseguito il Diploma Accademico di Secondo Livello in Discipline Musicali, indirizzo Compositivo, corso di Composizione, con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria..

Agli studi musicali ha affiancato quelli universitari presso la facoltà di Filosofia dell'Università degli Studi di Milano.

Sue composizioni sono state eseguite in diverse città italiane tra le quali: Milano (Conservatorio: Sala Puccini, Spazio Oberdan, Palazzina Liberty, Palazzo Reale), Bologna (Accademia Filarmonica: Sala Mozart), Ferrara (Stagione del Teatro Comunale), Rovigo (Tempio della Rotonda in occasione di Telethon, Accademia dei Concordi, Auditorium S. Michele), Adria (Teatro Comunale), Bergamo (Incontri europei con la musica, XIX edizione), Padova (Sala dei Giganti del Liviano, Cappella degli Scrovegni, Chiesa di S. Andrea, Chiesa di S. Maria dei Servi), Parma, Rimini, Camerino, Senigallia, Salò.

Nel 2001 Radio Vaticana ha dedicato una trasmissione monografica alla sua produzione compositiva.

I suoi Cinque studi per chitarra hanno ottenuto il diploma di merito nell’edizione 1998 del Concorso di Composizione "P. Barsacchi" di Viareggio.

Dal 2006 è socio della SIMC (Società Italiana di Musica Contemporanea).

La sua attività direttoriale spazia dal repertorio classico a quello contemporaneo.

E’ direttore stabile dell'Ensemble "Webern", formazione che ha fondato e con la quale si è esibito in diverse città italiane, svolgendo un’attività concertistica volta alla valorizzazione della musica d’oggi.

Alla testa dell’Ensemble ha diretto numerosi concerti “tematici” dedicati a significative personalità del panorama musicale contemporaneo (quali ad esempio Castiglioni, Fellegara, Molino o Bombardelli). 

Per l’Ensemble “Webern” hanno composto brani importanti compositori: Chiara Benati, Pieralberto Cattaneo, Pippo Molino, Carlo Galante, Riccardo Riccardi, Biancamaria Furgeri, Umberto Bombardelli, Roberto Tagliamacco, Giovanni Grosskopf, Maurizio Biondi.

Dal 2003 ha collaborato con l’Ensemble “Laboratorio Novecento” di Adria (RO) alla testa del quale ha eseguito importanti pagine del repertorio contemporaneo tra cui l’”Histoire du Soldat” di Igor Stravinsky (in un allestimento scenico appositamente realizzato) e il “Das Lied Von der Erde” di Gustav Mahler (nella versione per orchestra da camera a cura di Arnold Schoenberg, Anton Webern e Reinald Riehn).

E’ tra i soci fondatori del Centro Studi “Arcipelago Musica”, all’interno del quale è nata la prima Biblioteca Musicale Multimediale italiana, biblioteca della quale ha ideato la struttura e pianificato le acquisizioni. 

Sempre per “Arcipelago Musica” ha svolto attività di moderatore in diversi incontri del ciclo “Vedere la musica” - conferenze con Fabio Vacchi, Davide Anzaghi, Carlo Florindo Semini, Alessandro Melchiorre, Carlo Boccadoro, Gianni Possio – (Milano, Palazzo delle Stelline) ed ha tenuto la relazione “Un addio alla tonalità: Mahler e Schoenberg” (Centro Culturale di Milano) nel contesto del ciclo “Capire la Musica”.

Svolge attività musicologica e di divulgazione tenendo numerosi incontri di introduzione all'ascolto presso importanti istituzioni (teatri, stagioni concertistiche e centri culturali).  Negli ultimi anni è stato ospite del “Meeting per l’amicizia tra i popoli” di Rimini in qualità di relatore.

Per il Teatro Sociale di Rovigo ha redatto i programmi di sala di produzioni quali “Falstaff” di G. Verdi (2002) e “Il Pranzo” (balletto in prima esecuzione assoluta) di Carlo Pedini (2003).

Per la casa discografica Universal ha curato le note di copertina del III concerto di S.Rachmaninov (DGG), della VI e IX Sinfonia di L. van Beethoven (DECCA – DGG), del III concerto per violino di W. A. Mozart (PHILIPS), della Sonata in La minore "Arpeggione" di F. Schubert (DECCA), del Concerto K. 466 di W. A. Mozart (DGG) delle Sonate op. 57, op. 111 e del Quartetto op. 132 di L. van Beethoven (DGG).

La sua opera da camera Il Ritorno è stata eseguita (sotto la sua direzione) al Teatro Comunale di Adria riscuotendo lusinghieri consensi di pubblico e critica (L’Opera, novembre 2004).

Con l’ensemble Stella maris (da lui fondato e diretto) ha eseguito in diverse occasioni lo Stabat Mater di G.B. Pergolesi, la Johannes-Passion di J.S.Bach e lo spettacolo Percorsi e labirinti (su un testo di Maurizio Biondi) dedicato alle strutture polifoniche nella tarda produzione bachiana..

Nell’autunno 2007 ha diretto la in prima esecuzione due nuovi lavori teatrali: La morte di Ivan (libretto e musica di Luca Belloni, da Tolstoj) e L’Illusione di Pippo Molino, da Solov’ev.

Dal. 2005 al 2007 ha insegnato “Analisi delle Forme compositive” (Diploma Accademico di II livello) presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria.

Nel 2009 ha diretto un ciclo di concerti (Milano, Padova, Parma) in cui, accanto ad altre pagine di prestigiosi compositori contemporanei, ha tenuto a battesimo il suo Requiem per due voci e strumenti.  Nella primavera 2010 ha ideato e diretto il concerto Gioivano in coro le stelle del mattino dedicato alla pittura di Giotto ed eseguito (caso unico nella storia) nella meravigliosa cornice della Cappella degli Scrovegni di Padova.

Nella primavera del 2011 ha diretto la prima esecuzione della sua Passio et mors Domini Nostri Jesu Christi secundum Lucam (importante pagina per soli, coro e gruppo strumentale) nella prestigiosa sede della Chiesa di S.Maria dei Servi a Padova.

La sua opera compositiva è edita da ABEditore di Milano 

Sempre per i tipi di ABEditore nel 2011 ha pubblicato il libro Incontrare la musica d’oggi. Nello stesso anno sono stati pubblicati, nella collana discografica di ABEditore, tre suoi dischi (Requiem e Canti dell’Assenza e le opere da camera Il ritorno e La morte di Ivan)

Collabora stabilmente con il quotidiano online Il sussidiario in veste di curatore della rubrica THE DAY AFTER TONALITY dedicata alla musica colta contemporanea.

E’ editor della macroarea UNIVERSO MUSICA (partiture, discografia, didattica, saggistica) e membro della Direzione Editoriale della casa editrice ABEditore di Milano.


 
 
 
 
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